lunedì 16 dicembre 2013

Ciclocross single speed BFF - HIGHWAY cross

Super affascinato da questo gruppo di persone decido di replicare l' esperienza della scorsa settimana, parto per Milano con un assistente di lusso, la mia signorina pronta a congelarsi ed a tifare per me...

Appena arrivato al parco Lambro saluto vecchi e nuovi amici e via immediatamente a provare il percorso per scegliere il rapporto migliore, trovo sotto le mie ruote dentate un tracciato stupendo, una scalinata terribile, salita con radici da fare di potenza, discesa con sponde da sfruttare, salti, ghiaia, fango, ostacoli pazzeschi e falsi piani... Davvero uno spettacolo, un percorso degno di manifestazioni di alto livello, opto per un 42x19, un po' duretto ma sicuramente efficace.

Partiamo a piedi nella bowl dello skate park, difficile saltare sulle pareti umide e già qui la sfida si fa dura, corriamo verso le bici in stile Le Mans e via a cannone, arriviamo a blocco sulla prima scalinata, i primi metri sono sempre critici ma procede tutto bene, il gruppo piano piano si allunga e davanti rimaniamo in sette, discesa a piombo verso il laghetto ostacoli alti 50 cm ( dei bei tronchi :-D ) tratto a piedi e subito forzo sul falso piano, cominciamo ad allungarci.



Passo i primi giri quasi sempre in testa, cerco di sfruttare ogni passaggio tecnico per forzare ed a metà gara rimaniamo in tre, io Isaac Burleigh e Sarto, passo in terza posizione per leggere le traiettorie dei miei avversari ma in cima alla scalinata essendo quello con il rapporto più lungo cerco di passare sempre in testa per arrivare alla velocità giusta sulla salita con le radici a vista, io la prendo di potenza dritta alzando la ruota anteriore sulle sconnessioni mentre loro due prendono la strada alternativa leggermente più semplice ma più lunga, entrambi sanno il fatto loro e guidano come dei draghi, sono quattro giri alla morte dove continuiamo ad attaccarci l' un l' altro.



Arriva l'ultimo giro e io sono in terza posizione, devo inventarmi qualcosa per passare in testa, purtroppo per Sarto la sfortuna ci mette lo zampino ed a mezzo giro dalla fine gli cade la catena, ora la sfida è solo rta me e Isaac, sfrutto la discesa verso il laghetto ed il mio rapporto più lungo per prendere una velocità elevata che mi permette di affiancarlo sui primi ostacoli, agganciamo assieme ed arriviamo affiancati alla curva a 180° in salita, qui ci vuole la SVEN LINE, la prendo al contrario da tutti gli altri giri, larghissimo e poi subito stretto contro il picchetto, questo coglie di sorpresa il mio contendente e passo in testa, salto i tronchi e via verso gli ultimi due falso piani, chiudo tutte le traiettorrie e l' ultimo rettilineo fa per perchè il rapporto più lungo mi favorisce, taglio il traguardo e preso dalla competizione non alzo neanche le mani e proseguo per tornare indietro a festeggiare la mia prima vittoria nel ciclocross singlespeed.

Sottolineo che Isaac nell' ultima curva ha stallonato il tubolare ma ovviamente questo non ha influito sul risultato (BWAHAHAHAH risata satanica [ahò è una battuta eh])

Felice come una pasqua mi godo il podio e gli applausi di tutti.


Ringrazio Silvia per il supporto enorme ed incondizionato, "the king of Lambro" Alessandro Bruzza per i segnali in gara, i miei fantastici compagni di squadra Fausto e Riky che ci danno sempre dentro come i matti , i ragazzi di SUPERNOVA BIKES per avermi fornito una bici spettacolare ed ovviamente a tutto lo staff del SCIS e PG della "stazione delle biciclette" per aver organizzato una gara davvero stupenda.

A presto

JU






(Sempre un grazie enorme a tutti i fotografi che immortalano le nostre fatiche e le nostre gioie)

1 commento:

  1. Sapevo che al Lambro avresti spaccato...Grandissimo!!

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