mercoledì 12 dicembre 2012

CICLOCROSS - MANUALE DI TECNICA ep n°2a - Come scendere dalla bici e saltare gli ostacoli


Bentornati lettori della rubrica “LA TECNICA NEL CICLOCROSS” innanzitutto vorrei fare una precisazione, tutto quello che viene spiegato è basato sulla mia esperienza e sull analisi di quello che fanno i big di questo sport quindi non prendetelo come la Bibbia ma bensì come spunto per imparare e migliorarsi di volta in volta.

Ora si comincia a fare sul serio, oggi spiegherò come scendere velocemente dalla bicicletta nell imminenza di un ostacolo e come sorpassare questo in sicurezza e spendendo la minor quantità di energie.

La lezione sarà divisa in due mini puntate in quanto personalmente utilizzo due tecniche differenti per saltare l’ostacolo alzando semplicemente la bicicletta oppure superare l’ostacolo con la bici a spalla e continuare a correre, c’è una terza opzione, si può saltare gli ostacoli direttamente con la bicicletta utilizzando la tecnica del bunny-hop, ma questo lo vedremo più avanti.

Cominciamo con il scendere dalla bici e sorpassare le barriere solamente sollevando il nostro mezzo. C’è una piccola ma fondamentale regola che è quella dei tre punti, tenetela bene a mente perché vi permetterà di velocizzare molto il superamento degli ostacoli.

In prossimità di una barriera, sganciate il piede destro e oscillate sopra la sella portando il piede destro dietro al sinistro che è ancora agganciato a questo punto spostate la mano destra dal manubrio al tubo orizzontale. Questi sono i tre punti di contatto: la mano sinistra sul manubrio, la destra su tubo orizzontale ed il piede sinistro sul pedale, per dare ancora più stabilità alla manovra mentre spostate la mano destra verso il tubo orizzontale potete appoggiare la sella sulla vostra anca destra mantenendo quindi tre punti di contatto (mano SX anca DX e piede SX).
Ora siete pronti a sganciare il pedale e scendere dalla bicicletta per saltare l’ostacolo,

Per sganciare il pedale fate oscillare il piede destro verso l'esterno (a sinistra) del piede sinistro, questo renderà più facile lo sgancio, la maggior parte del vostro peso dovrà essere mantenuto sul braccio destro. Il primo piede a toccare il terreno sarà il destro, fate un altro passo con il sinistro e saltate, ormai l’ostacolo è alle vostre spalle…

Come si salta correttamente?

Innanzitutto bisogna dire che più si va veloci e più è importante tenere la bicicletta lontana dal corpo per evitare impatti indesiderati soprattutto contro i pedali che vi assicuro fanno male.

Chiamiamo in causa la tecnica della valigia:

In questo momento avrete le mano SX sul manubrio e la DX sul tubo orizzontale, sollevate verso l’alto mantenendo le ruote il più possibile parallele al terreno, sono da evitare sollevamenti troppo alti perché richiedono un dispendio di energia non indifferente, bastano pochi centimetri per passare l’ostacolo.
Particolare attenzione va data alla posizione della sella durante il salto, quando si sollevala bicicletta si dovrebbe mantenere la sella esterna al gomito, non all'interno (questo è particolarmente importante per corridori piccoli di statura). Se la sella della bicicletta è fuori dal gomito in caso di contatto accidentale la bici e una barriera causerà solo l’ innalzamento della bicicletta verso l'alto, se la sella invece è all'interno del gomito lo stesso tipo di contatto provocherà un contatto violento della bici contro il braccio o contro il vostro corpo. Questo in teoria, in pratica dipende molto da ogni persona come si trova bene, personalmente quando gli ostacoli non sono molto alti mantengo la sella all’interno del gomito consapevole del rischio ma consapevole del fatto che la manovra mi costa un filo meno di fatica e di velocità.

A presto con la seconda tecnica per scendere dalla bici e superare gli ostacoli, mi raccomando allenatevi perché il provare ed il riprovare è noioso ma da i suoi frutti in breve tempo.

Qui sotto trovate tutta la spiegazione per immagini scattate dall'amico Jack di PIMSLE

JU



qui sotto vedete i 3 punti d'appoggio evidenziati




















2 commenti:

  1. Quando io ho iniziato con il ciclocross i tecnici federali mi hanno insegnato a tenere il piede destro avanti al piede sinistro agganciato. Questo per evitare di inciamparsi in caso di terreno disconnesso e mettendo il destro a terra per primo e adevere subito una maggior spinta e sensibilità (di solito il destro è più usato e quindi più sensibile).

    Complimenti per il blog.
    Leonardo

    RispondiElimina
  2. Si, basta vedere un video di Pontoni. Mette sempre il piede dx all'interno per avere un passo in più quando scende dalla bici.
    Ottimo Blog.
    Marcello

    RispondiElimina