Ma prima di noi tocca ai meno giovani, il Daddy non parte benissimo ma nel giro di poco si porta nella sua solita posizione a circa metà classifica, qui si scatena una bella battaglia tra quattro vecchietti davvero coriacei, n tira e molla che dura quasi tutta la gara, alla fine il Daddy riuscirà ad agguantare il decimo posto di categoria.
A cinque minuti dalla partenza appare anche lo JU Indurain coperto da una folta coltre di peli sulle gambe ma bello tonico e carico per la gara.
3,2,1...VIA, lo JU Indurain con uno scatto felino si porta in testa alla corsa, salta gli ostacoli con una velocità degna di una gazzella nella prateria e guadagna qualche metro, appena dietro ci sono che tento di fare un po' di buco per il mio team mate. La mia nemesi decide di farsi avanti e ricuce immediatamente, salta lo JU Indurain e io non posso far altro che seguirlo.
Facciamo un paio di giri di studio sorpassandoci l' un l' altro, è qui che noto che oggi guida un po' rigido come se non si sentisse a suo agio. Poco prima di metà gara ci vengono a prendere i due fratelli Borini, due veterani che sanno davvero andare forte, mi lancio subito dietro di loro i quali forzano subito il ritmo ma anche Manuel non cede.
Passano ancora un paio di giri e noto che la mia nemesi comincia a cedere qualche decina di centimetri alla mia ruota, nonostante i miei battiti siano abbondantemente oltre la mia soglia anaerobica decido di forzare comunque e seguire ancora i due fratelli Borini, questo mi permetterà di prendere qualche secondo di vantaggio che manterrò fino all'arrivo permettendomi il lusso di arrivare con le braccia levate verso il cielo.
Anche lo JU Indurain porterà a termine la sua gara in modo eccellente conquistando il secondo gradino del podio.
Per essere la prima esperienza nel cross per gli organizzatori di Fontaneto devo dire che la gara è stata davvero ottima, bel percorso, location ottima e premiazioni davvero buone
JU
grazie a FOTOSERANT per le foto
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