Prima di mezzogiorno sono già in macchina, sono un pò nervoso perchè è la prima volta che affronto un ciclocross in singlespeed, non so proprio cosa aspettarmi. Arrivo a Candiolo in anticipo esagerato, faccio un giretto attorno al campo sportivo per sbirciare il percorso e poi vado a rilassarmi un po' in macchina. La giornata è fantastica, un bel sole caldo porta la temperatura ben oltre i 10 °C e mentre osservo il termometro dell'auto cominciano ad arrivare gli altri partecipanti. Mi cambio e vado a provare il percorso... tecnicissimo, molto nervoso, una curva dietro l'altra dove per fare velocità bisogna rilanciare continuamente, c'è anche un piccolo tratto in sabbia, durissimo, decido di usare il 36x19 così procedo a fascettare il cambio.
Ora l'aria comincia a raffreddarsi e per corroborarci ci concediamo un bel bicchiere di vin brulé prima del via, davvero ottimo.
Ma veniamo al dunque: partenza alla Le Mans, le bici appoggiate alla recinzione e noi dalla parte opposta del campo, 3 2 1 VIA e si corre ad inforcare le biciclette. Alla prima curva sono secondo ma rompo gli indugi ed alla seconda entro cattivo su Mattia (LEGOR) e da qui comincio a spingere forte, la gamba risponde bene.
A metà gara circa ho un calo di ritmo abbastanza evidente, sono in affanno ed ogni volta che mi giro Mattia è sempre più vicino, decido di riposarmi per un mezzo giro, faccio calare le pulsazioni e poi ricomincio a spingere al massimo. Il rapporto singolo non è semplice da gestire perché spesso mi porta ad andare fuori ritmo, ci vuole testa oltre che gamba per andare forte e questo devo imparare a gestirlo, per fortuna la gara è finita e posso alzare le mani (e la bici) in segno di VITTORIA :-D sono davvero contento. Un altro bicchierino di vin brulé per festeggiare è doveroso.
photos by Matteo Zolt
Ci cambiamo e subito corriamo alle premiazioni completamente sponsorizzate LE COQ SPORTIF e LEGOR CICLI, mi porto a casa una polo a manica lunga, una borsa porta pc e un cappellino da bici tutto di LE COQ SPORTIF e come medaglia un forcellino pista forgiato dalle mani del bravissimo LEGOR.
Risalgo in macchina ormai con il buio ma felicissimo sia per la vittoria che per la bellissima giornata passata con gli amici pedalatori.
Sono doverosi i complimenti a chi si è fatto il mazzo per organizzare (Ricky e la sua crew) a chi ha fornito i premi ed a tutti i partecipanti.
BRAVISSIMI
ps: correre in mezzo alle fettucce è davvero divertente, provare per credere ;-)
bravo!
RispondiEliminae bel report.
Grande impresa !!!
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