lunedì 13 gennaio 2014

Villareggia - Campionato regionale CX 2014

Uno dei due appuntamenti più importanti della stagione è arrivato, siamo a Villareggia per il campionato regionale ACSI piemonte di ciclocross, gli allenamenti sono stati fatti, i sacrifici pure quindi adesso è il momento di dare il massimo.

Provo il percorso e lo trovo estremamente impegnativo, vario ed all' altezza di una manifestazione titolata, c'è tanta salita, dei bei tratti a piedi, discese tecniche ed un terreno che definire colloso e poco scorrevole è un complimento, per fortuna la giornata è calda e stupenda.

Prima di noi partono i vecchietti terribili ed il Daddy ha l' "eye of the tiger", parte bene ma se lo conosco andrà ad aumentare ancora il passo, come un vero leone delle fiandre combatte con chi gli si è attaccato alla ruota ed a suon di frustate sui pedali riesce a staccarli, taglia il traguardo conquistando un ottimo ottavo posto che lo soddisfa pienamente. GRANDE DADDY



Ora tocca a noi, partenza sul lungo tratto di lancio in asfalto, mi lancio in seconda posizione per non sfiancarmi fin da subito ed appena prima di entrare nel pioppeto mi metto in testa, il terreno è diventato piuttosto pesante e capisco già che la gamba non è super ma devo concentrarmi senza pensare male.
Forzo subito e sulla prima salita ho guadagnato una manciata di secondi, picchiata in discesa e qui il primo errore, il sole negli occhi non mi fa vedere bene una bindella e tiro una curva dritta, scendo corro a piedi in salita e risalgo in bici, altra salita e discesa a tuono e quando ritorno sull' asfalto ho riguadagnato quanto avevo perso ma come un "pirla" mi giro a guardare indietro e tiro dritta un' altra curva PORC# P#@@a#@!!!

Scendo ancora dalla bici mi rimetto sul percorso ma sento ancora il fiato sul collo di chi mi insegue,  ora non devo più sbagliare, comincio il secondo giro concentratissimo e comincio a martellare il mio ritmo, costantemente guadagno curva dopo curva ma non mi fido e continuo a tirare. A metà gara arrivano i Senior alle mie spalle, li lascio sfilare e mi metto a ruota, danno una bella sferzata al mio ritmo gara permettendomi di guadagnare un buon margine. Battaglio un po' con loro ma all' ultimo giro mollo per potermi godere un bell' arrivo in solitaria cercando di imitare il mio idolo Sven Nys, almeno il bacio alla bici so farlo come lui, mi accontento di quello!

Grazie agli organizzatori di questa bella gara, un enorme grazie a SUPERNOVA BIKES per avermi fornito la bicicletta con cui correre, grazie al Daddy che mi aiuta sempre, grazie a chi ha creduto in me ed anche a chi non l' ha fatto ed un gigantesco grazie alla mia signorina Silvia che rinuncia al suo tempo con me per permettermi di allenarmi e correre.


Oggi erano presenti anche lo Ju Vantornout di cui potete leggere il racconto di gara qui sotto ed il mitico Ju Ullrich che purtroppo è incappato in una brutta caduta provocandosi una distorsione alla spalla, daje guarisci presto che ti vogliamo in bici a battagliare, tutto lo Ju Team è con te.


Anche oggi il mitico Riconda ci ha regalato un Percorso da favola, che ha giustamente premiato i migliori crossisti regionali ma purtroppo per me non sono tra questi.

Dopo la bella gara dei Gentleman ci dirigiamo verso la partenza, un lungo, lunghissimo (forse troppo) tratto in asfalto prima di immetterci sul percorso.

Sono messo bene in “griglia” penso ma non avevo tenuto conto del giudice che si piazza davanti alla mia ruota e si leva solo dopo aver dato il via...GRAZIE! La prossima volta giuro che lo ASFALTO... Rimango subito indietro ed a fatica prendo il treno di testa solo prima di entrare nel tracciato. Credo di essere 8° o 9°!

Due curve e scivolo con l’anteriore ma il magico Paolo Zuccolini mi da un truscione che mi fa recuperare almeno in parte la posizione.

Purtroppo la notte insonne si fa sentire subito nelle gambe e difatti non riesco ad agganciare i primi, salto a fatica gente che di solito non vedo nemmeno e tengo a 5-10 sec Angaramo ultimo dei primi per più di metà gara... Davanti intanto un fantastico Paiato vola meritatamente verso la riconferma di campione regionale e un agguerrito Favaro insegue ma senza troppo impensierirlo.

Vedo con la coda dell’occhio la brutta caduta dello JU Ullrich e lo vedo dolorante tenersi la spalla… peso indietro penso, peso indietro!

Passano i giri e la stanchezza aumenta, mi pento di non aver usato la ridley perché il 36 forse mi avrebbe addolcito le salite nella vigna ma ormai la gara è andata… A 2 giri dal termine vedo avvicinarsi un Senior e mi preparo a vender cara la pelle.

Campana e ultimo giro, 2 curve e patatrack, un bel scivolone mi riporta alla realtà… Dov’ero con la testa?! Raddrizzo il comando con un pugno e rimetto su la catena… Intanto il senior è ormai rientrato, provo a tener duro in salita ma ormai lo sento ansimare e con la coda dell’occhio vedo la sua ruota anteriore… Con un briciolo di orgoglio e un po’ di guida veloce mi rendo conto che si stacca moltissimo nei tratti guidati e attacco proprio prima di uscire sull’asfalto, ho preso 20 m e nel campo di grano spingo a più non posso; è fatta non mi prende più!

Chiudo 6° deluso e amareggiato soprattutto per il lavoro fatto e le ottime sensazioni che avevo in settimana ma evidentemente ho ancora molto da imparare.

Ringrazio di cuore tutti quelli che mi hanno incitato e tifato, grazie a Claudio per la borraccia, grazie a Paolo Zuccolini per la spinta :D, grazie a Carmine per le foto.

Arrivederci a Belgioioso!







1 commento:

  1. grazie paolino x avermi tenuto la borraccia e x il tifo...firmato la tigre di oleggio tony...

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