sabato 11 gennaio 2014

Cx Bogogno

A Bogogno io non c'ero ma lo JU TEAM è stato rappresentato egregiamente dai nostri tre moschettieri, il Daddy, Ju Vantornout e Ju Cancellara che si sono battuti come dei veri leoni delle fiandre.

GRANDISSIMI

Qui sotto potete potete leggere il bel racconto del nostro Ju Vantornout.

5-1-2014 Bogogno (No)

Per la prima gara dell’anno speravo in qualcosa di meglio,specialmente viste le buone sensazioni che avevo in settimana,invece…
arrivo e nel parcheggio trovo tutta la combriccola del VCS ad aspettarmi(mitici!!),mi cambio e faccio un giro di prova,mi rendo subito conto che il percorso è più da xc che cx.. sassi,radici,rami e rovi non sono buoni compagni di merende con i costosi tubolari di noi crossisti ,peccato perché il percorso in se era carino,discesa viscida,attraversamento del ruscello in piena e risalita da fare con il rapporto agile per non bloccarti in curva…. una serie di ostacoli da saltare a piedi ( o in bici se avevi le palle) e dentro al zig zag nella pineta dove non c’era un metro quadro senza una radice affiorante o sassi appuntiti e quindi non era proprio per me,non riesco a spingere in queste condizioni e un po’ mi spiace..
ci prepariamo alla partenza,ma senza ambulanza non ci fanno partire e quindi siamo costretti ad aspettare..5,10,15 min alla fine dopo 20 min si parte..non so perché ma in griglia ero messo malissimo,dietro parecchia gente che vista la gamba dovrebbe stare dietro e non davanti per fare subito il buco…vabbhe non me la prendo,parto comunque malissimo,mi ero raffreddato troppo e faccio fatica a saltare i primi buchi,piano a piano inizio a carburare,ma ormai i primi sono andati…ci metto quasi un giro a saltare Isacco che oggi era con la mtb (OTTIMA SCELTA!!) e piano piano riprendo anche Pivotto,dopo un giro iniziamo ad avvicinarci anche a Paiato.
Salto il campione Lombardo Pivotto e spingo nel tratto di fango ,arrivo alla fine della discesa e le urla da stadio di incitamento dei ragazzi del VCS (roba da far invidia a Marco Aurelio Fontana) mi danno la forza per riprendere il Samurai…decido di star dietro anche per tirare fiato,ma dopo un giro inizio a sentire il posteriore sbandare un po’… nel tratto in asfalto mi rendo conto che ho bucato,ma ormai il pit stop con Ada e Fabio era passato e decido di tener duro e tirare alla bici di scorta che aveva il babbo nella pineta,cambio bici ma ci metto un po’ a trovare il feeling,passare dai Rhino ai Typhon non è facile sul fango e perdo un po’ di terreno per cercare di non scivolare..trovato il giusto assetto di guida riprendo a spingere,ma ormai manca poco e le energie sono quelle che sono,ma mi rendo comunque conto che la distanza che avevo perso da Paiato era rimasta invariata e ciò mi rende felice in ottica Regionale.
Dietro vedo che Guidali ha trovato il ritmo giusto e si avvicina,ma ormai basta riprendere a spingere un pochino e l’arrivo è dietro l’angolo.
Chiudo 5° dietro ad un fantastico Marchino Colombo ,due ragazzi di una squadra che arrivavano da Savona e Paiato..
Un ringraziamento particolare i tutti i fantastici ragazzi del Velo Club Sestese che mi hanno supportato e incitato come se fosse una prova di coppa del mondo ,grazie anche al DAJE DAJE dell’uomo più tatuato delle 2 ruote appena rientrato da Dubai ..se il prossimo anno la rifarò sarà comunque in MTB, a domenica prossima per l’assalto alla maglia regionale piemontese!






Nessun commento:

Posta un commento