martedì 21 gennaio 2014

Campionato italiano ciclocross ACSI parte 2

Ecco il fantastico report del nostro JU Vantornout, un vero squalo da fangazza...

BELGIOIOSO (Pv) 19-1-2014

Finalmente è arrivata la gara più importante del calendario e nonostante l' importanza per una volta non sono teso, anzi , sono molto rilassato perchè non ho ambizioni di maglia, solo di far bene...
Passo a prendere il mio meccanico/supporter/tuttofare nonchè mio Papà, la pioggerella diventa sempre più forte mano a mano che mi avvicino a Milano.
Esco dalla tangenziale Ovest a Opera-Val Tidone e mi sento catapultato nella Ex-Jugoslavia durante i bombardamenti, strada statale e provinciale con enormi VORAGINI che ti costringono a fare cambi di corsia! TERZO MONDO.
Vabbeh passiamo oltre...

Arrivo al Castello per le 10e10 e la pioggia ha smesso di rompere per il momento, vedo il primo passaggio delle Donne, Cristina va veramente forte e dietro ha già fatto il vuoto staccando anche la campionessa uscente, bravissima a portare via la prima maglia alla Corazzata Pengo.

Vado ad iscrivermi (ma fare tutto nel castello no???) al campo sportivo e ritorno a seguirmi la gara delle donne e super A/B.
Il percorso non l'ho provato e non voglio nemmeno farlo, vorrebe dire sporcarsi e bagnarsi prima della gara e quindi prender freddo, tanto da quello che posso vedere è una lunga, lunghissima corsa a piedi con tratti di fango più o meno pedalabili... insomma un VERO ciclocross, non ci saranno  medie da GF oggi!


Trovo il mio socio/amico/compagno di fango Ju Bettini che anche lui non si è ancora cambiato tanto partiremo tardi (previsto alle 13 ma siamo partiti alle 13:45-14) e ci godiamo anche la seconda gara dei Gentleman mentre ci prepariamo, la pioggia intanto ha ripreso e l'aver scelto come "campo base" un benzinaio è stata un 'ottima mossa, possiamo ripararci sotto la tettoia.


Scarico la bici e preparo i rulli, partono anche i Veterani e tra un'oretta tocca a noi finalmente. Mi godo lo spettacolo dei primi giri con la bellisima lotta tra tre veri professionisti del Cross, Montanari, Bertoni e Bonalda mentre io e Paolo ci mettiamo a fare i rulli sotto la tenda del camper del Branca (ma perchè ti sei ritirato? eri 5°!), il mitico Loca non ha recuperato dallo strappo e dopo mezzo giro ci fa compagnia a sparar cazzate, il buon Fabio (grazie del supporto!) ci segnala che sono le 13e30, basta rulli, i veterani arrivano e ci prepariamo a partire.

Prima noi Senior, dopo li Junior (i Cadetti lo ricordo sono stati unificati agli Junior).
Parto bene, sono secondo/terzo e come entro nel tratto di fango mi ricordo in un baleno l'unica regola che bisogna fare in queste situazioni... MENARE!!
QUI un piccolo video della partenza (io arrivo al sec. 30).
Sono messo benissimo e bisogna tenere alto il ritmo per prendere il distacco iniziale che diventerà incolmabile col passare dei giri, ce ne andiamo in 6/7 e come entriamo nel fossato mi rendo conto che è impossibile pedalare, scendo bici in spalla e via di corsa... Il fango è limaccioso, si affonda fino a oltre la caviglia ma per fortuna la pioggia lo rende meno colloso. Tutto il fossato di corsa, scalinata e via a menare sul marciapiede, arrivo in zona box/lavaggio/cambio bici e anche qui altri 300m di sana campestre.



Siamo rimasti in 5 con 3 al comando (Corradini,Favaro e Colombo), io e Pivotto staccati di 5-7 metri e dietro il vuoto! E' fatta penso, ora bisogna solo gestire per non rischiare di saltare, al secondo passaggio siamo sempre li che teniamo i primi a "vista" ma Claudio mi sembra un po' cotto quindi mi metto a correre più forte e lo passo, mi rimane dietro a 2 metri e quando si risale in bici mi ripassa, al secondo passaggio ai box vediamo che Marco Colombo inizia a perdere il treno dei primi due e penso che si possa aprire una piccola possibilità per il 3° posto.
Lo riagganciamo e siamo in 3 ma il mio ginocchio sx (maledetti legamenti) si mette a rognare nella corsa ed inizio inesorabilmente a prendere qualche metro ad ogni passo nel fossato dove il bravissimo Fabio mi incita e mi fa tener duro. Sono già comunque oltre alle aspettative se penso che dietro ci sono nomi importanti come Paiato, Guidali, Angaramo e Olivieri che non si vedeno nemmeno all'orizzonte. Evidentemente la corsa ha spezzato le gambe a molti.

Altri 2 giri e ormai siamo alla campana, mi godo questo percorso da vero ciclocross belga e mi dirigo verso l'arrivo con un sorriso e una gioia immensa per la bella prestazione fatta e chiudo in 5^ posizione, se penso che lo scorso anno tanti che ho lasciato alle spalle mi doppiavano oggi mi sento un campione, bravissimo Pivotto che si è gestito alla grande e sale sul gradino più basso del podio.
Piccola gaffe al traguardo con Corradini, pensavo che avesse vinto ancora lui e invece scopro che la scuola piemontese ha prevalso e Favaro si è preso una bella soddisfazione, bravo Ivano!
Ringrazio di cuore tutti quelli che mi hanno tifato e fotografato,gli amici di FixedForum, Ju Ullrich, gli addetti ai box (papà Bravini ed il mio), ringrazio Paolo Zuccolini per i rulli, ringrazio la PIOGGIA che ha reso questo percorso degno di un Campionato Italiano, ringrazio Carmine per i consigli e ringrazio le mie gambe che mi hanno supportato.

Tornando agli Junior,il buon Ju Bettini chiude 4° ma serebbe stato 1° se non ci fosse stata questa maledetta unificazione!! che rabbia!




1 commento:

  1. Complimenti Francesco,gran bel racconto e spero il mi tifo ti abbia aiutato

    Gimbo

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