lunedì 16 settembre 2013

CICLOCROSS DEL LAMBRO

Il 4 settembre un grande appassionato di questa specialità ha deciso di far rivivere  questo storico ciclocross, io per ovvie ragioni ossee non ho potuto partecipare ma lo JU Team era presente.

Il nostro nuovo arrivo JU Vantornout ci scrive com'è andata:

Per paura del traffico parto presto da casa (17e15) e alle 18e30 sono già cambiato a gironzolare per il parco in cerca di qualce "randagio" che mi faccai vedere almeno il percorso...
giro una mezzoretta buona senza l'ombra di nessuno,ma quanta gente c'è in 'sto parco ? tra ciclisti,podisti e skateboard ci sarà da ridere...

dopo un pò vedo uno ,Frank, col Mash CXSS ... ottimo,ci presentiamo e mi mostra il percorso...lui con un 38-18 mi pare che spinge mica male.

bello penso,facciamo un'altro giro e troviamo altri ragazzi,tra cui il mitico Mattia Paganotti (Legor per chi non lo conosce) e Paolo Martelli ,anche lui in squadra con legor...

arriva anche il Loca,ma ben presto si accorge che le scarpe,o meglio le tacchette,non rimangono attaccate ai Crank...fuori prima ancora di partire,peccato!

intanto il Giorgio Vianini ("er Trimble de nojartri") piazza i cartelli del percorso.

Alle 8e10 siamo tutti(15-20 circa) pronti e decidiamo di fare un giro col Giorgio che ci spiega il percorso... e i Legorboys trovano una chicca,un bel tronco da piazzare nel pratone come ostacolo...

ore 8e20 il buio è sceso nel parco e scatta il via...

Mattia,(un nome una certezza) scatta come una lepre (legor) e io e Giorgio a ruota...cazzo legor è in singlespeed e lo incito a non mollare... in mezzo giro abbiam il vuoto dietro,siamo noi tre..dopo il passaggio lascia davanti  me perchè la mia luce (GRAZIE PAOLO) è troppo forte per lui e lo mandafuori.... sulla collinetta però le sue gambe cedono (ricordo che è in SS)e rimaniamo io e Giorgio..
altri due giri a menare tra di noi ,quando ad un tratto in un saliscendi veloce con svolta a dx brusca vedo il Giorgio svoltare correttamente,ma la mia bici decide di andare dritta... vabbeh mi rialzo e riparto..altra curva e mi trovo nella siepe.. ma che cazzo non so più stare in piedi? semplicemente mi accorgo di aver bucato davanti... merda..faccio altri 2 giri a rilento per nn cadere e Paolo Martelli mi riprende.. lo faccio passare perchè tanto non posso tenere in curva e l'ultimo giro mi tocca scendere e farmelo a piedi,almeno nelle discese kamikaze e dove ci sono radici. manca poco,ma a quel ritmo mi riprende anche Legor e chiudo 4° tra gli applausi del "folto" pubblico!

ci lasciamo dopo la premiazione,ovviamente il mitico Giorgio ha roba per tutti, e con la promessa/speranza di rifarlo sicuramente,visto che il percorso ha ricevuto gli applausi da parte di tutti (non per niente ci hanno fatto un Mondiale di professionisti in quel parco)

ps grazie al nonno con i cani che all'ultimo giro ha rischiato di finire nello stagno insieme a loro :-P 

pps ma che belle sono le bici di Legor ??!!!


Complimenti e ora godetevi il bel video girato per l' occasione da Alessandro Bruzza


domenica 8 settembre 2013

Arriva il cross ed arrivano i rinforzi

Come ogni team che si rispetti anche noi ci teniamo ad avere tra i nostri ranghi dei bei cavalli puro sangue come quello che  vi sto per presentare.

A dir la verità ha già indossato in gara la nostra maglia portandola alla vittoria, gli auguriamo di continuare così anche nella nuova categoria che lo accoglierà quest'anno, i Senior...

Nome: Francesco
Soprannome: JU Vantornout
Altezza: 181 cm
Peso: Sempre troppo
Specialità: Ciclocross ultra specialistico
Obiettivi: Sporcarsi il più possibile e alzare le mani all'arrivo

Ora vediamo cosa ci racconta su di lui:

La passione per il CX nasce in me fin da bambino, quando andavo a vedere le corse di mio papà.. quante volte ho sognato di usare la alan con le ruote tassellate…
Crescendo la bici è uscita dai miei pensieri e ho fatto di tutto,dalla pesca sportiva al basket poi e minibasket prima.
Poi arrivano le uscite in motorino e le discoteche,fino ai 25 anni quando grazie ad un collega si risveglia in me la voglia di bici… inizio in mtb,mtb su strada,bici da corsa…nel giro di poco passo dai 1000km del primo anno ai 6500km del secondo ai oltre 16000 del terzo..inizio a tenere un ritmo decente con il gruppo e nel 2009 in meno di 30 giorni concludo tutte le Salite del VCO.
Fino dal primo momento in cui ho preso a pedalare ho sempre avuto il pensiero sul cx,ma in quegli anni (2005-2010) i ciclisti che “frequento “ storcevano parecchio il naso quando domandavo loro cosa sapevano o pensavano del ciclocross … “..è una disciplina morta” .. “è solo fatica” … “è da pirla andare nel fango”…
Eppure in fondo è sempre quello che ho sognato e ambito.
Nel frattempo la voglia di competizione si fa sentire e mi cimento in 3 prove del Circuito dei Parchi.. i risultati sono gratificanti,tenedo conto che in manifestazioni da oltre 350-400 partenti arrivare nei primi 30-40 e partendo in fondo non è male mi dico.
Intanto il telaio da cx che ho commissionato pronto (mitico Maiocchi) … ora , una bici da cx serve solo a una cosa : CORRERE ! non ha senso usarla per le scampagnate e le uscite tranquille,non è per quello che è nata.
Mi iscrivo al VeloClubSestese e conosco altri ciclisti con cui condividere la mia passione,e finalmente mi butto nelle gare.
È innegabile che siano dure,faticose e a volte anche “snervanti” ,ma l’appagamento (almeno per me) vale molto molto di più !
Nelle gare stringo amicizia con i ragazzi dello Ju Team e dopo qualche prova di “forza” vengo finalmete omaggiato dalla maglia  col leone delle Fiandre.

WeAreBelgium

JU


venerdì 6 settembre 2013

Un' intera stagione

Si è vero è tantissimo che non scrivo più, dovete perdonarmi ma ultimamente la voglia è mancata.

Vorrei raccontarvi in questo post tutta la mia stagione, una stagione fantastica, ricca di emozioni di risultati ma conclusa in malo modo. Quest anno la preparazione è stata rivolta totalmente alle criterium in scatto fisso, tante gare su strada dove ho fatto ritmo ottenendo dei buoni risultati ma senza riuscire ad impormi in nessuna gara.

Da metà Giugno a metà Luglio ho corso un challenge nuovissimo, davvero divertente , il ciclocross sotto le stelle, competizione estiva di ciclocross organizzata come sempre alla perfezione dai rapaci del master invernale. Qui nella categoria cadetti riesco a conquistare tre delle quattro gare in programma e di conseguenza la classifica finale. Davvero una bella esperienza che spero verrà ripetuta il prossimo anno.

Per quanto riguarda le criterium ho corso una marea di gare, ne ho vinte diverse e primeggiato in tante, tutto per poter essere al top a fine agosto per la RED HOOK di Barcellona. Nel frattempo sono entrato in un team creato appositamente per questa tipologia di gara, il CYKELN RACING TEAM con il quale ho potuto affrontare anche una stupenda gara a Dijion dove abbiamo dominato conquistando il 1° posto con Ale Bruzza, il 3° posto con me e il 4° posto con Faustone Bocchi.
Finalmente siamo a Barcellona, la tensione è alta ma è così per tutti, le qualifiche vanno benissimo parto in 23^ posizione.
Nei primi minuti di gara una pioggia fastidiosissima ci fa stringere le chiappe ad ogni curva ma con il passare dei giri l asfalto si asciuga e le mie gambe  girano sempre meglio, vado in testa attacco vengo ripreso e mi piazzo attorno alla decima posizione per riprendere un po' il fiato. Si passa la metà gara e sto davvero bene ma non mi accorgo che nella curva più lenta del circuito si è formata una piccola pozza d'acqua dovuta allo scolo di un tetto, ci metto sopra le ruote e...SBADABAM... in un batter d' occhio sono fermo a terra, preso dalla foga mi rialzo salto in bici e riprendo, sento che qualcosa non va, le curve non mi escono come voglio mi manca la forza, passo la mano sulla spalla sinistra e rabbrividisco, la clavicola è rotta in due lo distinguo benissimo al tatto, faccio dietrofront e vado all'ambulanza che mi porterà al pronto soccorso dove confermeranno la diagnosi.

Devo ringraziare la mia signorina Silvia che fin dal primo istante mi è stata vicina e ancora mi accudisce come un bimbo, grazie amore tornerò ancora più forte anche per te.

vi lascio con qualche foto della stagione che, purtroppo, per me si è appena conclusa.